Per la stesura dell’atto è necessario presentare un documento di identità del dichiarante, la
costatazione di morte, l’avviso di decesso (nei casi previsti) ed il bollettino necroscopico
rilasciato dal medico legale della A.S.L.
Sulla base di quanto disposto nel certificato necroscopico l’Ufficiale di stato civile rilascia
l’autorizzazione al seppellimento trascorse 24 o 48 ore dal decesso.
In mancanza di tale autorizzazione non si può procedere alla inumazione o tumulazione del
cadavere.
Nel caso di persona deceduta che lascia figli in età minore l’Ufficiale dello stato civile deve
darne notizia al giudice tutelare ai sensi dell’art. 345, 1° comma, del Codice civile.